Il Credito d’imposta ZES Unica SUD è stato introdotto per promuovere investimenti nelle Zone Economiche Speciali del Sud Italia, che comprendono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Questo incentivo mira a favorire la crescita economica e la creazione di posti di lavoro, supportando gli investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive già esistenti o di nuova realizzazione. Gli investimenti, da realizzare entro il 15 novembre 2025, devono avere un costo minimo di 200.000 euro e sono soggetti a un limite massimo di 100 milioni di euro per progetto. Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione e può essere cumulato con altri aiuti di Stato, rispettando i limiti di intensità previsti dalle normative europee.
Chi può beneficiare del Credito d’imposta ZES?
Tutte le imprese residenti in Italia, comprese le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, possono accedere al beneficio, purché rispettino le normative sulla sicurezza sul lavoro, gli obblighi fiscali e contributivi e siano in regola con i versamenti previdenziali. Sono escluse le imprese in stato di liquidazione o altre procedure concorsuali.
Investimenti ammissibili
Gli investimenti devono riguardare beni strumentali nuovi, come macchinari, impianti, attrezzature, software e tecnologie digitali, destinati a strutture produttive situate nelle ZES. Le spese devono essere documentate e certificate da un revisore legale dei conti. Benefici Le imprese che accedono al Credito d’imposta ZES possono beneficiare di un risparmio fiscale significativo, migliorando la propria competitività e favorendo investimenti in innovazione e sostenibilità. Questo incentivo contribuisce anche alla transizione ecologica e digitale delle attività produttive.